Blefaroplastica

La blefaroplastica ha come finalità l’eliminazione di quei difetti che conferiscono allo sguardo un aspetto stanco e invecchiato mediante l’eliminazione degli eccessi cutanei e delle borse adipose delle palpebre superiori ed inferiori.

In sede di prima visita il chirurgo valuterà i difetti presenti e, in base alle richieste del paziente, opterà se eseguire una blefaroplastica superiore o inferiore o in alcuni casi entrambe.

Sono necessari esami pre-operatori che verranno prescritti durante la prima visita.
Il giorno dell’intervento il paziente dovrà presentarsi in sala operatoria senza make-up.
Prima dell’intervento il paziente riceverà istruzioni specifiche sull’alimentazione pre e post operatoria e sull’assunzione di farmaci alcool e fumo

L’intervento chirurgico può essere eseguito in regime ambulatoriale, di day surgery o con degenza notturna sulla base delle esigenze del paziente e delle tecniche utilizzate. È eseguito in anestesia locale, locale con sedazione o anestesia generale, secondo i casi e le preferenze individuali.
Prima dell’intervento il chirurgo procede all’esecuzione dei disegni preoperatori definendo le linee d’incisione e la quantità di cute da asportare. Il disegno viene eseguito in modo da far cadere la cicatrice nella piega naturale delle palpebre e pertanto poco visibile quando il soggetto mantiene gli occhi aperti e a livello del canto esterno può estendersi lateralmente in modo da confonderla con una ruga naturale del contorno occhi.

BLEFAROPLASTICA SUPERIORE
L’intervento consiste nell’asportazione della pelle in eccesso con o senza riduzione o riposizionamento delle borse adipose. L’intervento richiede in genere 45 minuti.

BLEFAROPLASTICA INFERIORE
L’intervento a livello della palpebra inferiore può essere eseguito per via transcutanea o per via transcongiuntivale.
Nella metodica transcutanea è prevista un incisione cutanea sub-ciliare, condotta pochi mm sotto la rima ciliare ed estesa lateralmente di poco all’angolo esterno dell’occhio con successivo scollamento dei tessuti per la rimozione o riposizionamento delle borse adipose e successiva asportazione dell’eccesso cutaneo.
La metodica transcongiuntivale viene utilizzata quando è assente un eccesso cutaneo asportabile e prevede un’incisione attraverso la congiuntiva (faccia interna della palpebra) dalla quale è possibile procedere ad una riduzione o riposizionamento delle borse adipose. L’intervento chirurgico per la parte inferiore richiede in genere due ore.

Dopo l’intervento verranno applicati dei cerotti ed una pomata oftalmica. A domicilio si consiglia di applicare appositi occhialini refrigerati o garze imbevute di soluzione fisiologica fresca per le prime ore dopo l’intervento, e di dormire con il capo leggermente sollevato per le prime due notti, in modo da ridurre l’edema post operatorio. I punti verranno rimossi fra la quarta e la sesta giornata post operatoria.
Nell’immediato post operatorio potranno formarsi delle ecchimosi peri-oculari dando l’aspetto di “occhio pesto” che tendono a risolversi spontaneamente fra la quinta e la decima giornata.
Si sconsiglia di non svolgere attività fisica intensa per almeno 2 settimane.
La ripresa della guida potrà avvenire già 1 giorno e il make up dopo una settimana.

I primi risultati sono apprezzabili dopo 6 settimane circa, quando tutto il gonfiore sarà scomparso, mentre le cicatrici rimarranno arrossate per ancora qualche settimana. Obiettivo di un intervento di blefaroplastica è quello di ridare allo sguardo la sua gioventù e, nei casi in cui era presente una riduzione del campo visivo, riacquistare la normale visione.
Il risultato della blefaroplastica è in genere molto buono e duraturo, ma non può dirsi permanente in quanto sarà sempre condizionato dallo stile di vita del paziente e degli inevitabili effetti della gravità e dell’invecchiamento.